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TEMPO DI AVVENTO 2009
RIALZATI, PER TE
DIO SI E' FATTO UOMO |
La
Tematica
Il
tema che ci accompagnerà nel cammino di Avvento e Natale è ispirato a
una frase di Sant’Agostino, estratta da un Discorso sul Natale che il
Santo fece a Ippona il 25 dicembre di un anno compreso tra il 412 e il
416. Nella sua formulazione così lapidaria, il santo vescovo esprime il
carattere straordinario e inaudito del cristianesimo. Due sono i misteri
principali della nostra fede: Dio è Uno e Trino; il Verbo di Dio si è
fatto carne, è morto ed è risorto. L’incarnazione del Verbo è quanto il
Natale ci invita a meditare e l’intero Discorso 185 contempla questo
mistero nella prospettiva dello scambio: «Avendo un Figlio unico, Dio
l’ha fatto figlio dell’uomo, e così viceversa ha reso il figlio
dell’uomo figlio di Dio» (Discorsi, 185). Perché l’uomo potesse vivere
una vita piena e fosse liberato dai vincoli del male e della morte, Dio
stesso ha preso su di sé la fragile natura umana. E, d’altra parte, per
mezzo della sua vita, morte e risurrezione, ha reso l’uomo partecipe
della natura divina, donandogli la condizione di figlio di Dio. Per
Sant’Atanasio «Dio si è fatto uomo perché noi uomini diventassimo dèi,
cioè partecipi della vita divina» (De Incarnatione, 54), mentre la
liturgia della solennità di Maria Ss.ma Madre di Dio ci fa pregare così:
«Meraviglioso scambio! Il Creatore ha preso un’anima e un corpo, è nato
da una vergine; fatto uomo senza opera d’uomo, ci dona la sua divinità»
(I Antifona ai I e II Vespri).
I Segni
dell'Avvento in Parrocchia
Ogni anno proponiamo, per ogni settimana del tempo di Avvento un segno
da esporre nelle nostre case, un segno che ci ricorda non solo
l'avvicinarsi della nascita di Gesù ma che ci invita alla preghiera. I
diversi segni che accompagnano l'annuncio prendono valore e significato
dal primo e fondamentale "segno" che Dio stesso sta per darci. la
nascita dell'Unigenito.
Oltre a questi segni, nel tempo di
Avvento esponiamo il tronco di Iesse e all'ingresso della Chiesa
troviamo la stella che attraversa le navate recando con sè il messaggio
del tempo di Avvento-Natale.
Il
tronco di Iesse
La Stella Cometa
Prima
Settimana: Esponiamo la Bibbia
Prepariamo in ogni famiglia un angolo per la preghiera. un centrino, un
piccolo leggio, una Bibbia aperta. Utilizzando il sussidio distribuito
leggiamo ogni giorno la lieta notizia e la riflessione proposta.
Seconda
Settimana: Facciamo il Presepe
Accanto alla Bibbia prepariamo in ogni famiglia un piccolo presepe.
Maria Giuseppe, la culla vuota, gli angeli e i pastori. La
preghiera di ogni giorno ci potrà far cogliere lo spirito della famiglia
di Nazareth.
Terza
Settimana: La Luce di Bethlemme
Alla lampada che perennemente arde davanti al luogo in cui è nato
Gesù, viene accesa una luce che ogni anno arriva a noi. Essa portata
dagli scouts in ogni casa, deve risplendere come segno di pace.
Quarta
Settimana: I Bambinelli
Durante la celebrazione dell'ultima
Domenica di Avvento benediciamo le nostre famiglie e le "statuette del
bambino Gesù" dei presepi. La liturgia domestica della notte del 24
(deporre Gesù bambino appena nato nella culla del presepe) avrà così più
valore.
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