OPERATORI PASTORALI
 

 

Gli Operatori Pastorali sono raccolti in tre commissioni parrocchiali strutturate sul triplice ministero affidato da Gesù alla sua Chiesa: quello profetico (Commissione Catechesi), quello sacerdotale (Commissione Liturgia) e quello regale (Commissione Carità) e hanno il compito specifico di animare l’intera comunità cristiana attraverso percorsi di annuncio, celebrazione e testimonianza della carità. Accanto a queste, altre due commissioni raccolgono le Famiglie e i Giovani per un percorso più specifico mirante al pieno coinvolgimento di tutti i battezzati presenti nel territorio della parrocchia, nonché di quelli che hanno deciso di sceglierla come comunità elettiva. Le commissioni sono guidate da Equipe di Responsabili che, in sintonia con il Parroco e il Consiglio Pastorale Parrocchiale, progettano e realizzano anche specifici itinerari di formazione permanente: sistematica e specifica.

I responsabili delle commissioni insieme al Parroco formano il Consiglio di Presidenza che ha lo scopo di rendere operative tutte le decisioni del Consiglio Pastorale e di creare quella sinergia indispensabile tra i diversi settori della vita parrocchiale. Esso si incontra di norma ogni quindici giorni e costituisce un organismo indispensabile alla vita della comunità. 

 

· Quanto alla formazione sistematica, essa è affidata essenzialmente al Parroco che offre una Scuola di Fede ogni Giovedì dalle 19.30 alle 20.15 seguendo il testo del Catechismo della Chiesa Cattolica nel suo Compendio e approfondendo, di volta in volta, i documenti proposti dal magistero pontificio o episcopale o elaborati dagli uffici nazionali o diocesani. Un lavoro sistematico per un approccio globale alle verità di fede, dalle quali non si può prescindere per il proprio servizio alla comunità. Dato che però la Verità per eccellenza è la persona di Gesù, ogni giovedì la scuola si conclude con un adorazione eucaristica comunitaria dalle 20.15 alle 20.45 che conclude la giornata eucaristica parrocchiale. Naturalmente il cammino sarebbe vano se non fosse appoggiato su una “corposa” vita di fede vissuta in sinergia con la parrocchia! L’obiettivo è poter scoprire o ritrovare le motivazioni profonde per vivere il servizio catechistico come risposta gioiosa all’amore del Signore e alla comunità ecclesiale. Il tempo di Quaresima, occasione di conversione per ogni uomo, sarà lo spunto per l’approfondimento alla scuola della Bibbia, offrendo di anno in anno specifici temi.

 

La formazione specifica è invece affidata alla singole commissioni e ai loro Responsabili. Esse devono innanzitutto puntare a far cogliere l’unitarietà del progetto nazionale e parrocchiale proposto alle diverse fasce di età o condizioni di vita, valorizzando le esperienze vissute dalle equipe e condividendone risultati e nodi problematici. E’ parte integrante del cammino formativo anche lo studio personale e comunitario dei documenti specifici che orientano il progetto come pure il lavoro svolto per settori. Le Commissioni, infatti, non sostituiscono affatto il lavoro di equipe: la nostra parrocchia ha scelto di affidare la catechesi, la liturgia, la carità, le famiglie e i giovani non ad esperti che lavorano in maniera isolata ma ad equipe che sperimentano innanzitutto la “fatica” del credere “insieme” e si confrontano sul cammino da percorrere, modulandolo sulle reali necessità dei soggetti. Le equipe hanno un coordinatore e mantiene ordinariamente i contatti con i responsabili della commissione. Una attenzione particolare va rivolta a quanti offrono generosamente la loro disponibilità per affiancare gli operatori pastorali  nei percorsi di fede: ad essi va proposta la gioia di un servizio che santifica attraverso l’affidamento ad un tutor che li accompagna nella esperienza  e nel cammino di formazione

 

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