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La Commissione Giovani si propone di mettere in rete le diverse
iniziative giovanili e coinvolgere attraverso nuove proposte i
giovani della città, con uno sguardo particolarissimo alle scuole.
Essa è formata dai giovani e dai loro Educatori e si offre non solo
come organismo di coordinamento ma anche strumento di crescita umana
e spirituale dei membri e si fa garante di costruire una vera e
propria Missione Giovani il cui sguardo cada non solo su quei
giovani che già sono parte della Comunità. Ciò attraverso alcuni
strumenti:
1. La Chiesa dei Santi Rufo e Carponio.
Essa si presta per essere utilizzata dai giovani sia per la
collocazione geografica (si trova al centro di un’arteria principale
della città e vicina alla nuova sede universitaria) che per la
vocazione storica (Rufo diacono e Carponio medico sono martiri che
per la coerenza nella fede mettono in gioco la vita). Al suo interno
abbiamo esposto una serie di dipinti raffiguranti i santi del nostro
tempo (Giovanni Paolo II, Madre Teresa, Padre Pio, San Francesco…)
che ispirino i Giovani per momenti di riflessione e preghiera anche
personali. A tal fine la chiesa è aperta tutti i giorni feriali
(tranne il giovedì) e offre un ambiente di preghiera e appositi
sussidi. Sarà disponibile anche ad ospitare ulteriori eventi
appositamente concordati.
In essa potranno essere ospitati anche alcuni percorsi di
approfondimento in collaborazione con gli specifici gruppi che li
animeranno.
2 - Gli Eventi
A coloro che invece chiedono un approccio “laico” sono destinati
altri incontri in cui le grandi tematiche della missione, della
famiglia, della legalità e della povertà, incrociano il pensiero
cristiano costruendo ponti e progetti. Spettacolo, musica, arte
potranno essere strumenti per fare cultura attraverso una serie di
eventi.
3 - Il Gruppo Giovani
“I giovani sono una risposta preziosa per il rinnovamento della
chiesa e della società” recitano i nuovi Orientamenti pastorali.
Purtroppo essi in questi anni sperimentano una grave crisi fatta di
assenza di valori ed ideali, mancanza di modelli positivi ed
incentivanti anche nell’ambito familiare.
La paura del futuro ed al tempo stesso il desiderio di verità, la
necessità di compiere scelte responsabili guardando oltre
l’orizzonte mondano, rendono fondamentale l’elaborazione di una
proposta educativa rivolta ai giovani. Anche per loro la nostra
parrocchia propone un percorso di fede il cui obiettivo primario è
l’incontro con Gesù Cristo al fine di radicare in Lui le scelte
esistenziali.
L’itinerario di fede si prefigge i seguenti obiettivi:
ritrovarsi insieme sulla via di Gesù;
crescere verso un’autentica identità cristiana;
mettere a disposizione di tutti la testimonianza di una vita nuova.
Il percorso è strutturato in tre momenti segnati da tre verbi:
cercare: mettersi in cammino, come i discepoli, alla ricerca di
Gesù;
incontrare: la ricerca approda all’incontro con Gesù riconoscendo la
sua vera identità;
dimorare: l’incontro sfocia in un’amicizia per vivere con Gesù
l’avventura del Vangelo.
Il Gruppo Giovani è costituito da persone con un età compresa tra i
19 e i 35 anni.
La fascia di età è molto ampia e come tale occorre offrire
un’opportunità di crescita umana e cristiana confacente agli
interessi più vari considerando che ne faranno parte anche giovani
che sino ad oggi non hanno vissuto un’esperienza associativa di
gruppo e che, pertanto, saranno coinvolti in un percorso formativo
di cui non hanno alcuna conoscenza.
Nel suo ambito verranno creati “gruppi di interesse” (musica,
liturgia, carità, cucina, autofinanziamento, animazione,
giornalismo, televisione, sport etc.) sulla base anche di proposte
elaborate dagli stessi giovani. Ogni gruppo dovrà necessariamente
stilare un documento in cui elencherà le motivazioni della propria
costituzione e le idee da portare avanti.
E’ attivata una Segreteria al fine di rendere sinergico il lavoro
del gruppo in modo che tutti possano essere aggiornati in tempo
reale sulle attività.
Si usufruisce dei mezzi comunicativi della Parrocchia (giornale,
sito e perché no televisione) come strumenti di diffusione degli
orientamenti e delle attività in essere.
Per sua natura e formazione, il gruppo necessita di esperienze nuove
e sarà votato all’accoglienza, all’ascolto, al confronto, al
dibattito non solo negli ambiti parrocchiali ma anche esterni (si
potrebbe, ad esempio, organizzare una volta al mese una uscita),
abbracciando una natura che si può definire “nomade”.
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