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Giovedì
23 Aprile 2009
Ascolta
Signore Gesù
Ti sei lasciato ingoiare dalla morte,
hai lasciato che le sue fauci si stringessero intorno a Te,
sei entrato fino in fondo in questo grande mistero
che da sempre attanaglia il cuore dell’uomo,
ma il terzo giorno il Padre Ti ha resuscitato e
questa resurrezione non è stato solo il segno d’amore
che Dio Padre ha per Te, ma è stato l’inizio
di tanti segni d’amore che lo stesso Padre,
attraverso di Te, offre a tutti gli uomini della nostra storia.
In Te Signore Risorto, tutti noi risorgiamo.
Eppure Gesù noi restiamo turbati a vedere
che nonostante il tuo corpo glorioso,
che ti consente di attraversare il tempo e lo spazio,
porti ancora i segni della Passione.
Noi restiamo stupiti a vedere ancora le tue mani trafitte,
così come i tuoi piedi e il tuo costato,
restiamo stupiti a leggere nelle tue carni
il percorso doloroso che hai compiuto.
Signore Gesù
Tu non hai voluto dimenticare la via della croce,
forse proprio per ricordare a ciascuno di noi
di doverla percorrere fino in fondo e
quando saremo in Paradiso,
nel nostro corpo e nel nostro cuore
non scompariranno i segni della Passione,
ma saranno resi gloriosi con Te,
Dio Padre.
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