"la contemplazione"
La
tematica: Tema
della Prima settimana è la Contemplazione, fonte della
testimonianza missionaria
e garanzia di autenticità dell’annuncio cristiano
In parrocchia:
Nella prima domenica dell'ottobre missionario
distribuiamo i salvadanai per la raccolta delle offerte che
saranno devolute alle varie iniziative di missione della Chiesa.
In famiglia:
Preghiera del mattino o della sera
La preghiera del mattino o della sera, può essere motivata da
queste intenzioni:
Domenica Perché la Parola di Dio di questa domenica aiuti
la nostra comunità parrocchiale a sentirsi protagonista
dell’annuncio missionario.
Lunedì Perché sulle tavole di ogni famiglia cristiana nel
mondo non manchi mai il cibo per il corpo e quello della Parola.
Martedì Perché il faticoso e difficile apostolato non
distolga i missionari dall’impegno della preghiera e della
contemplazione della Parola di Dio.
Mercoledì Perché i cammini pastorali delle nostre diocesi
siano fondati sulla centralità della Parola di Dio.
Giovedì Per tutti i sacerdoti, perché l’ascolto assiduo
della Parola li aiuti a vivere il proprio ministero nello
spirito del servizio.
Venerdì Per tutti coloro che nel mondo soffrono a causa di
ingiustizie sociali, perché trovino conforto nella
contemplazione della Parola.
Sabato Perché attraverso l’ascolto attento della Parola,
molti giovani riconoscano la voce del Padre che li chiama alla
missione, anche in terre lontane.
Preghiera prima dei pasti
Prima di pranzo e/o di cena, si può pregare così:
Signore, tu hai detto: “Non di solo pane vive l’uomo, ma di ogni
parola che esce dalla bocca di Dio”. L’ascolto della tua
Parola ci renda capaci di condividere il nostro pane e il nostro
amore con chi soffre nella povertà. Amen.
La
celebrazione Eucaristica:
27 settembre:XXVI domenica del tempo
ordinario
INTRODUZIONE
Protagonista della Missione è lo Spirito Santo che sceglie come
e in chi operare:
nella Prima Lettura, Mosè invita Giosuè a non impedire di
profetizzare ad Eldad e Medad: “Fossero tutti profeti nel popolo
del Signore!”;
nella Seconda Lettura, l’apostolo Giacomo rimprovera severamente
i ricchi: chi accumula tesori “per gli ultimi giorni”, non può
essere strumento dello Spirito;
nel Vangelo, Gesù invita i discepoli a non impedire di compiere
del bene, a chi non è uno di loro. Vero scandalo è commettere
azioni malvagie.
La contemplazione della Parola ci aiuta a discernere il vero
bene e a riconoscere i segni della presenza dello Spirito,
requisiti essenziali per la Missione.
ATTO PENITENZIALE
Signore, quante volte la pigrizia ha prevalso sull’impegno della
preghiera: abbi pietà di noi.
Signore, pietà.
Cristo, spesso dedichiamo all’azione anche il tempo per la
contemplazione: abbi pietà di noi.
Cristo, pietà.
Signore, per aver vissuto la contemplazione in modo distratto:
abbi pietà di noi.
Signore, pietà.
PREGHIERA DEI FEDELI
Per noi che viviamo qui la missione,
perché la frenesia delle nostre attività non ci impedisca di
contemplare la Parola per discernere la presenza dello Spirito
nella nostra vita, preghiamo.
Per coloro che vivono la missione
in terre lontane, perchè le fatiche del difficile apostolato non
li distolgano dall’impegno della contemplazione della Parola,
unica garanzia di autenticità dell’annuncio che portano,
preghiamo.
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