Maria è madre di Dio perché con la sua fede e con il suo grembo ha
accolto e generato una persona che è Dio, Dio vero
da Dio vero, il figlio eterno di Dio Padre fatto
uomo nel tempo. Sommamente vicina a Dio e, nello
stesso tempo, una di noi. In quanto madre di Dio,
Maria è costantemente rivolta al Figlio con lo
sguardo, il pensiero, il cuore e tutta se stessa. Ha
contemplato Gesù fin dalla sua nascita, con stupore
e adorazione. Vien da chiedere alla Madre che ci
insegni a stare con Gesù, che ci comunichi una
scintilla del suo atteggiamento di adorazione e
insieme di indicibile tenerezza.
La devozione a Maria conduce a Cristo,
fa entrare in comunione sempre più profonda con le
persone divine. La devozione mariana costituisce una
dimensione essenziale della vita cristiana ed è,
innanzitutto, una spiritualità di pace.
IL MESE DI MAGGIO
La Peregrinatio Mariae
La
Peregrinatio Mariae è l'itineranza della nostra comunità che, durante il
mese di maggio, accompagnando la statua della Madonna, si fa pellegrina
per le strade e per i vicoli del territorio parrocchiale. E' l'immagine
tangibile della Chiesa in cammino che prega in processione per le strade
della parrocchia. E' l'icona della Chiesa missionaria che porta, come
Maria ad Elisabetta, la gioiosa presenza di Gesù attraverso la
proclamazione della Parola e la celebrazione dell'Eucaristia presso le
famiglie che ospitano per un giorno il Simulacro mariano. I giorni in
cui sosta la statua della Vergine Maria sono anche i giorni nei quali il
parroco visita e benedice le famiglie che abitano la zona visitata dalla
Vergine. La Peregrinatio è perciò importante non soltanto per la
propagazione del culto mariano nella case attraverso la recita del santo
Rosario ma soprattutto perché attua la cosiddetta missione "ad extra"
che porta la Chiesa fuori dalle mura del suo sacro Tempio e la conduce
presso il domicilio delle famiglie. La Peregrinatio Mariae, che
anche quest'anno interesserà le strade e le famiglie della parrocchia,
è un evento straordinario di Grazia che ci vede testimoni, in questi
primaverili giorni di maggio, dei prodigi derivanti dalla visita di
Maria. La Madonna è l’immagine perfetta della Chiesa peregrinante;
l’icona della fede e della carità; il sostegno e la consolazione di ogni
cristiano; il segno di sicura speranza che risplende e ci precede nel
cammino verso il Regno dei cieli. Incoraggiati dalla sua parola a Cana
di Galilea: “Fate quello che egli vi dirà”, e sostenuti dalla sua
materna intercessione, riaffermiamo la nostra scelta di seguire Cristo,
di amarlo sopra ogni cosa e di servirlo con tutta la nostra vita.
Consapevoli che la sua mediazione è indispensabile per vivere fedelmente
la nostra vocazione cristiana, anche noi, come Giovanni ai piedi della
croce, vogliamo nuovamente riceverla dal Cristo come Madre, e a lei
affidarci con l’affetto e la fiducia dei figli.
La
Peregrinatio Mariae è l'itineranza della nostra comunità che, durante il
mese di maggio, accompagnando la statua della Madonna, si fa pellegrina
per le strade e per i vicoli del territorio parrocchiale. E' l'immagine
tangibile della Chiesa in cammino che prega in processione per le strade
della parrocchia. E' l'icona della Chiesa missionaria che porta, come
Maria ad Elisabetta, la gioiosa presenza di Gesù attraverso la
proclamazione della Parola e la celebrazione dell'Eucaristia presso le
famiglie che ospitano per un giorno il Simulacro mariano. I giorni in
cui sosta la statua della Vergine Maria sono anche i giorni nei quali il
parroco visita e benedice le famiglie che abitano la zona visitata dalla
Vergine. La Peregrinatio è perciò importante non soltanto per la
propagazione del culto mariano nella case attraverso la recita del santo
Rosario ma soprattutto perché attua la cosiddetta missione "ad extra"
che porta la Chiesa fuori dalle mura del suo sacro Tempio e la conduce
presso il domicilio delle famiglie. La Peregrinatio Mariae, che
anche quest'anno interesserà le strade e le famiglie della parrocchia,
è un evento straordinario di Grazia che ci vede testimoni, in questi
primaverili giorni di maggio, dei prodigi derivanti dalla visita di
Maria. La Madonna è l’immagine perfetta della Chiesa peregrinante;
l’icona della fede e della carità; il sostegno e la consolazione di ogni
cristiano; il segno di sicura speranza che risplende e ci precede nel
cammino verso il Regno dei cieli. Incoraggiati dalla sua parola a Cana
di Galilea: “Fate quello che egli vi dirà”, e sostenuti dalla sua
materna intercessione, riaffermiamo la nostra scelta di seguire Cristo,
di amarlo sopra ogni cosa e di servirlo con tutta la nostra vita.
Consapevoli che la sua mediazione è indispensabile per vivere fedelmente
la nostra vocazione cristiana, anche noi, come Giovanni ai piedi della
croce, vogliamo nuovamente riceverla dal Cristo come Madre, e a lei
affidarci con l’affetto e la fiducia dei figli.