Pur avendo la Beata Vergine Maria il suo
specifico momento di «gloria» e di celebrazione nel
tempo dell'Avvento (vedi la 4ª domenica e il 20 dicembre
che sono i veri giorni «mariani»), questa solennità ci
ricorda una particolare grazia di Maria e ci offre
l'occasione per una riflessione ulteriore sul
significato e sul servizio di Maria nella Storia della
Salvezza e nella Chiesa. Maria fu preservata «fin dal
primo istante da ogni macchia di peccato». In lei già
operava «la morte redentrice di Cristo». Non fu suo
merito, ma un dono gratuito di Dio, una grazia: «grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente». Il suo sì, adesione
totale del suo essere a Dio, la rende Madre di Cristo e
«corredentrice» per la nostra salvezza. In lei già
appare e «trova inizio la chiesa, sposa di Cristo, senza
macchia e senza ruga». Per questo la Vergine è
costituita «modello di santità per tutti i credenti».
Maria è stimolo a diventare anche noi, con il suo aiuto,
«santi e immacolati al cospetto di Dio nella carità».
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NOVENA GIOVANI 2007
29 NOVEMBRE - 7 DICEMBRE 2007 |
Canto
Segno di Croce e Saluto.
Cel:
Cristo Signore, che ha voluto la Madre sua
tutta pura e senza macchia, sia con tutti voi.
Tutti:
E con il tuo spirito.
Inno a cori alterni
Vergine Immacolata,
In te tutto è luce,
In te tutto è bene,
In te tutto è grazia.
Donna vestita di sole,
Sublime è il tuo candore
Stupenda la tua bellezza.
Vergine tutta santa,
Illumina la nostra mente,
Purifica il nostro cuore,
Santifica la nostra vita.
A te la lode
l’onore e la gloria,
ora e nei secoli eterni. Amen
Riflessioni sul tema: “Maria, donna di virtù
Giovedì 29: LA FEDE (
CATECHISMO DEI FANCIULLI)
La fede è la virtù teologale per la quale noi crediamo in Dio e a tutto
ciò che egli ci ha detto e rivelato, e che la Chiesa ci propone da
credere, perché egli è la stessa verità. Con la fede « l'uomo si
abbandona tutto a Dio liberamente ». Per questo il credente cerca di
conoscere e di fare la volontà di Dio.
Venerdì 30: LA FORTEZZA (ESPLORATORI)
La fortezza è la virtù morale che, nelle difficoltà, assicura la
fermezza e la costanza nella ricerca del bene. Essa rafforza la
decisione di resistere alle tentazioni e di superare gli ostacoli nella
vita morale. La virtù della fortezza rende capaci di vincere la paura,
perfino della morte, e di affrontare la prova e le persecuzioni. Dà il
coraggio di giungere fino alla rinuncia e al sacrificio della propria
vita per difendere una giusta causa.
Lunedì 03: LA PRUDENZA (GUIDE)
La prudenza è la virtù che dispone la ragione pratica a discernere in
ogni circostanza il nostro vero bene e a scegliere i mezzi adeguati per
compierlo. La prudenza è la « retta norma dell'azione ». Essa non si
confonde con la timidezza o la paura, né con la doppiezza o la
dissimulazione. È detta « cocchiere delle virtù »: essa dirige le altre
virtù indicando loro regola e misura. L'uomo prudente decide e ordina la
propria condotta seguendo questo giudizio.
Martedì 04: LA GIUSTIZIA (GRUPPI CRESIME)
La giustizia è la virtù morale che consiste nella costante e ferma
volontà di dare a Dio e al prossimo ciò che è loro dovuto. La giustizia
verso Dio è chiamata « virtù di religione ». La giustizia verso gli
uomini dispone a rispettare i diritti di ciascuno e a stabilire nelle
relazioni umane l'armonia che promuove l'equità nei confronti delle
persone e del bene comune. L'uomo giusto, di cui spesso si fa parola nei
Libri Sacri, si distingue per l'abituale dirittura dei propri pensieri e
per la rettitudine della propria condotta verso il prossimo. « Non
tratterai con parzialità il povero, né userai preferenze verso il
potente; ma giudicherai il tuo prossimo con giustizia ».
Mercoledì 05: LA CARITA’ (LUPETTI)
La carità è la virtù teologale per la quale amiamo Dio sopra ogni cosa
per se stesso, e il nostro prossimo come noi stessi per amore di
Dio.Gesù fa della carità il comandamento nuovo. Amando i suoi « sino
alla fine » , egli manifesta l'amore che riceve dal Padre. Amandosi gli
uni gli altri, i discepoli imitano l'amore di Gesù, che essi ricevono a
loro volta. Per questo Gesù dice: « Come il Padre ha amato me, così
anch'io ho amato voi. Rimanete nel mio amore ». E ancora: « Questo è il
mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati »
. La carità, frutto dello Spirito e pienezza della Legge, osserva i
comandamenti di Dio e del suo Cristo: «Rimanete nel mio amore. Se
osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore ».
Giovedì 06: LA TEMPERANZA (ORATORIO/NOVIZI/CLAN)
La temperanza è la virtù morale che modera l'attrattiva dei piaceri e
rende capaci di equilibrio nell'uso dei beni creati. Essa assicura il
dominio della volontà sugli istinti e mantiene i desideri entro i limiti
dell'onestà. La persona temperante orienta al bene i propri appetiti
sensibili, conserva una sana discrezione, e non segue il proprio istinto
e la propria forza assecondando i desideri del proprio cuore.
Canto
Preghiamo con Maria…
Padre nostro, Ave Maria, Gloria.
Canto del Salve Regina
Acclamazioni
Immacolata, roveto d’amore prega per noi
Immacolata, testimone di libertà prega per noi
Immacolata, vincitrice del peccato prega per noi
Immacolata, luogo dell’incontro prega per noi
Immacolata, donna del cenacolo prega per noi
Immacolata, sorgente di Grazia prega per noi
Immacolata, arca dell’alleanza prega per noi
Canto
Preghiera corale
Un segno grandioso apparve nel cielo
una donna ammantata di sole
con la luna sotto i suoi piedi
e sul capo una corona di dodici stelle.
Grandi cose di te si cantano, o Maria,
perchè da te è nato il sole di giustizia
Cristo, nostro Dio.
Un segno...
Ti salutiamo, Vergine Immacolata
tu che portasti in grembo il Salvatore,
intercedi per noi.
Un segno..
Canto del Tota Pulcra
Tota pulcra es Maria,
Tota pulcra es Maria.
Et macula originalis non est in te.
Et macula originalis non est in te.
Tu gloria Jerusalem.
Tu laetitia Israel.
Tu honorificentia poluli nostri.
Tu advocata peccatorum.
O Maria.
O Maria.
Virgo prudentissima.
Mater clementissima.
Ora pro nobis.
Intercede pro nobis.
Ad Dominum Jesum Cristum |
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