CAPUA UN GIRO IN CITTA' |
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![]() Nel secolo XI grazie all'Arcivescovo Erveo fu aggiunto il portico, detto "Chiostro del Paradiso", adibito a cimitero e fu fondato il succorpo trasformato nel '700. Nel secolo XV l'impianto fu ampliato verso oriente e presumibilmente fu ridimensionato anche il quadriportico. Agli inizi del '600 furono completate la cappella del SS. Sacramento e la cripta dove è possibile ammirare gli splendidi capitelli del Sepolcro. Andata distrutta durante la seconda guerra mondiale, la Cattedrale si presenta attualmente a tré navate, con colonne di granito, capitelli di spoglio e cappelle laterali. Della fase più antica si conservano l'atrio di ingresso, cui è stata aggiunta la facciata agli inizi dell'800, il campanile (XI-XII secolo) ed alcune opere d'arte quali il candelabro marmoreo per il cero pasquale (XI secolo), un sarcofago di tarda età imperiale e numerosi capitelli di spoglio. La torre campanaria, eretta nell'861, rappresenta uno degli episodi di maggiore interesse storico ed ![]() ![]() Annessi al Duomo vi sono la Cappella del Corpo di Cristo e la sottostante cripta dedicata a S. Stefano, al cui interno è ospitato il Museo Diocesano. Esclusi, per motivi cautelativi, alcuni manufatti preziosissimi come le coperte dell'Evangelario di Alfano, FExultet, rotolo membranaceo, e la rosa d'oro, sono esposti collezioni di argenti, paramenti sacri, dipinti, manufatti lapidei e frammenti di pavimento maiolicato tutti provenienti dalla cattedrale di Capua. ![]() |
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