Il gruppo Family For Families ha aperto il nuovo anno pastorale con un incontro in parrocchia strutturato con la partecipazione alla santa messa delle ore 11.30, pranzo ad agape e alle ore 15.00 si sono avviati i lavori con una relazione tenuta dal parroco don Gianni Branco.

Alla luce del capitolo 3 della lettera ai Colossesi di San  Paolo il parroco ha codificato quella che è la fisionomia del gruppo alla quale si è arrivati in questi due anni di vita per autodeterminazione (attraverso varie esperienze il gruppo si è dato un corpo, degli obbiettivi ed uno stile di azione) ed ha presentato il programma pastorale 2008/09 dove vede fortemente impegnato il nostro gruppo. Impegno che è insito nellle parole chiavi del titolo di quest’anno (“IN FAMIGLIA: I GIOVANI E IL DONO DEL VANGELO”):

FAMIGLIA

GIOVANI

VANGELO=GESÙ

La FAMIGLIA è l’alveo naturale di ogni azione ed in particolare quella pastorale, perciò, continuando nel percorso degli ultimi anni, non si potrà farne a meno nel porre l’attenzione ai GIOVANI protagonisti non “precari” (dice il parroco) dell’azione evangelizzatrice di educazione alla fede nella quale non si può prescindere dalla persona di GESÙ (VANGELO), unico Salvatore del mondo ieri, oggi e sempre origine e fine di ogni azione cristiana. Tutto questo lo faremo all’insegna di San Paolo ed alla luce del Suo insegnamento con la stessa voglia di annunciare il Vangelo e formare la Chiesa e con la stessa passione per i giovani e tutte le fasce di età dell’Apostolo delle genti.

 Attraverso un armonico intreccio fra la parola di San Paolo, l’esperienza finora vissuta dal gruppo e, di conseguenza, il programma pastorale si è arrivati alla definizione del nostro gruppo di famiglie che come prima caratteristica deve essere sempre aperto, quindi predisposto ad eventuali uscite, ma soprattutto pronto ad accogliere nuove entrate, per poter svolgere  UNA PASTORALE FAMIGLIARE che vuole essere DELLE FAMIGLE E PER LE FAMIGLIE e meglio sintetizzato nel seguente schema:

Il volto del gruppo deve esprimere sempre quella gioia interiore che ci ha caratterizzati sin dal primo momento e meglio si è impressa  con l’adorazione eucaristica del giovedì, dove, trovandosi in piena intimità con Cristo, tutto avviene, tutto è possibile, tutto ha senso. La preghiera è il punto centrale del nostro agire.

Ma ogni azione umana necessita di un minimo di preparazione, perciò attraverso una formazione nel gruppo,  individuale e per gli altri, si completa il quadro della nostra meta finale che è LA PASTORALE FAMILIARE DELLA E PER LA FAMIGLIA, servizio principale richiesto a noi dalla parrocchia.

Volendo tradurre questi intenti in linee programmatiche, quest’anno, avremo quattro cicli di formazione inseriti nel contesto dei LABORATORI DELLA FEDE che si terranno i martedì, nel periodo ottobre-aprile,  nella chiesa di S. Marcello con la seguente struttura:

• 1° martedì: RELAZIONE lettura e spiegazione della Parola

• 2° martedì: LAVORI DI GRUPPO confronto della parola con la propria esperienza di coppia e familiare

• 3° martedì: CONDIVISIONE dei lavori di gruppo con tutto il gruppo

• 4° martedì: ANNUNCIO DOMESTICO lettura e commento in famiglia del tema trattato.

I due tempi forti dell’avvento e della quaresima saranno vissuti il primo con l’attenzione nelle proprie famiglie seguendo i contenuti ed i segni che ci verranno proposti in tale periodo (parola, luce, presepe, bambino Gesù) e con l’organizzazione della cena di solidarietà battezzata operazione THARAKA; il secondo momento, continuando nella formazione, con i temi di approfondimento sulla persona e l’opera di San Paolo i martedì di San Marcello.

A completamento ci saranno i vari eventi della parrocchia a cui ci verrà richiesta oltre  alla partecipazione anche un’azione di coordinamento e di attuazione per alcuni di essi. Non ultima la codifica dell’inizio delle attività del gruppo che come quest’anno verrà sempre fissato nella domenica prima del consiglio pastorale dedicato all’approvazione del programma pastorale di ogni anno.

Ma il punto centrale di tutta il nostro agire rimane l’adorazione eucaristica del giovedì sera se vogliamo dare senso a tutto ciò finora detto e meglio esplicitato da  San Paolo:

“E tutto quello che fate in parole ed opere,

tutto si compia nel nome del Signore Gesù,

                               rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre.”           ( Col. 3, 17)

Infine ogni aggregazione umana ha bisogno di un minimo di struttura pertanto si è rinnovato, per una questione di avvicendamento, l’organo direttivo del gruppo che è risultato essere così composto:

Responsabili: Carmelo LA CAPRIA e Carla MUCI 

Consiglieri: Claudio DE LAURENTIS e Lina BIANCO

Rocco DEL CASTELLO e Adriana SULMONA

Carlo MERCORIO e Carmela MINGIONE

L’incontro si è concluso verso le 17,30 lasciandoci con una forte emozione e un grande entusiasmo dettati dalle parole di San Paolo che come faro ci guideranno  per  tutto l’anno.

“ Se dunque siete risorti con Cristo,

cercate le cose di lassù,

dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio;

pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra.

Voi infatti siete morti e la vostra vita è ormai nascosta con Cristo in Dio!”            

(Col. 3, 1-3)

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