L’obiettivo fondamentale della Chiesa Cattolica è promuovere lo sviluppo armonico di tutte le capacità e le vocazioni personali alla luce del Vangelo.

Giovanni Paolo II, nell’esortazione apostolica “Christifidelis laici” ricorda che “il compito primario della chiesa è quello di sostenere la dignità della persona”.

Il Vangelo della Chiesa, scrive Bruno Forte, “richiama l’infinita dignità di ogni singola persona davanti a Dio e agli uomini”.

Il nostro progetto catechistico vuol farsi portavoce della Buona Novella della comunione vivendo le situazioni di svantaggio, di sofferenza fisica e morale, di emarginazione e di solitudine presenti nella nostra parrocchia e nel nostro territorio.

L’azione educativa che proponiamo prevede un percorso sacramentale affiancato da un’adeguata catechesi per gli anziani e gli ammalati i cui obiettivi sono:

• riconoscere nel dolore una speciale presenza di Cristo;

• far sì che l’esperienza sia motivo di crescita e di personale fecondità spirituale;

• imparare ad affrontare con coraggio, dignità e serenità le difficoltà quotidiane;

• amare la propria vita e continuare a credere nel suo valore;

• saper guardare al futuro con speranza alla luce della resurrezione di Gesù Cristo.

Gli incontri con anziani ed ammalati avvengono con cadenza settimanale e sono articolati in due momenti:

• lettura di un brano del Vangelo della settimana e breve catechesi;

• recita del S. Rosario.

Questi incontri sono caratterizzati dalla flessibilità, in quanto bisogna tener conto innanzitutto delle esigenze quotidiane di coloro che vengono visitati.

L’operato dei catechisti va comunque oltre il momento di spiritualità, prendendosi cura delle esigenze di primaria necessità di cui possono aver bisogno anziani ed ammalati.

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