Come molti capuani sanno, sono in corso i lavori per la realizzazione del Centro di pronta e temporanea Accoglienza in un lotto della Caserma Collegio dato in concessione dal Comune alla Parrocchia Ss. Filippo e Giacomo, struttura che si affaccia nella corte della Chiesa; finiti i lavori, questo Centro sarà ancora una prima tappa - secondo il parroco don Gianni ed il Consiglio parrocchiale - del grande progetto della Casa della Divina Misericordia  che sta a cuore a tutta la parrocchia ed oltre.

                Infatti il parroco convocò l’Assemblea parrocchiale la sera del 18 giugno 2009, Vigilia della solennità del SS. Cuore di Gesù, appositamente per illustrare il progetto che ha in mente e che è stato redatto dall’arch. Luca Branco: la seconda tappa della Casa della Divina Misericordia prevede la realizzazione e l’apertura di un Centro di più lunga Accoglienza e quindi principalmente per anziani, da allocare nella struttura di proprietà del Comune ubicata tra via M. Monaco, via S. Tommaso e vico S. Salvatore, arricchita di altri eventuali immobili confinanti o inseriti nel suo stesso perimetro che la Parrocchia intende acquisire.

                Se ho fatto riferimento al momento liturgico (Vespri della solennità del SS. Cuore di Gesù)  della riunione assembleare è perché il parroco non intenzionalmente ma secondo me non a caso ha dato inizio in quel giorno all’iter pubblico per la realizzazione di questo Centro: infatti il progetto, che  prevede anche una cappella intitolata al Sacro Cuore di Gesù, è la realizzazione del desiderio di chi ha donato quell’immobile al Comune di Capua; la sig.na Colella infatti, che è stata la donante della struttura, aveva posto al Comune proprio la condizione che sia adibita a Centro per persone in difficoltà con particolare riguardo agli anziani e che alcuni locali dell’immobile siano destinati a cappella intitolata al Sacro Cuore di Gesù.

Devo dare atto che il Comune di Capua, accettando questa donazione e queste condizioni, ha proprio agito  di conseguenza quale Ente rappresentante una città consacrata solennemente al SS. Cuore di Gesù per bocca dell’allora sindaco Col. Salamone alla presenza dell’Arcivescovo che benedisse i tanti cittadini presenti. Il cinquantesimo anniversario di questa consacrazione è stato ricordato un po’ in sordina pochi anni fa con una celebrazione in Cattedrale e un nuovo affidamento dei Capuani al SS.Cuore di Gesù da parte del nostro Arcivescovo S.E. Mons. Schettino.

Sono sicuro che occorre far conoscere un po’ di più la storia della consacrazione di Capua e quella che io  ritengo sia una risposta del Signore alla città, comandando di mettere da parte quell’immobile per tale Centro e Cappella alla signora (madre della sig.na Colella) che molti hanno conosciuto come Madre Vincenzina del Cuore di Gesù e che ha rappresentato per tanti anni una stella di preghiera e di guarigione a Capua.    

                Spero che i miei concittadini si sentano impegnati per quest’Opera che abbisognerà di molti fondi; già è partita una sottoscrizione a tal fine e don Gianni mira a tagliare il traguardo di mille offerte, ciascuna per un ammontare di € 1.000,00 da versare entro un ragionevole periodo di tempo.    

Pasquale Russo

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