17 Gennaio 2007
- Solennità di S. Antonio Abate
Nel mondo agreste è da sempre vivo il culto di
S. Antonimo Abate, venerato quale protettore di tutti gli animali domestici.
Attributi principali di questo Santo sono il
maialino che lo affianca, il bastone a forma di croce e la campana per
combattere il demonio.
Un tempo la festa di S. Antonio era festeggiata
solennemente ed il rito centrale era la benedizione delle stalle e dei pascoli.
La nostra comunità parrocchiale ha voluto
celebrare questo venerato Santo con una Messa Solenne e la benedizione, da parte
del parroco don Gianni, del tradizionale falò acceso all’esterno della chiesa
parrocchiale.
Tale fuoco ha funzione purificatrice e
fecondatrice e come la tradizione ci ricorda segna il passaggio dalle grigie
giornate invernali a quelle luminose della primavera.
Ricordiamo
che spesso S. Antonio è simpaticamente invocato per ritrovare le cose smarrite.
Antico è il detto popolare:
“Sant’Antonio dalla barba bianca, famm truà chell che m’ manc”!
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