La Pentecoste di quest’anno ha segnato per la
Comunità Parrocchiale un passaggio fondamentale dello Spirito Santo che anima la
vita dei credenti e li spinge alla missione. “Non ci potrebbe essere Chiesa se
non ci fosse lo Spirito” ha ribadito don Gianni nelle sue omelie. E questa
profonda verità si è sperimentata nel corso dei due giorni: con la splendida
Veglia del sabato sera (animata dal cammino neocatecumenale) e con l’Assemblea
di Pentecoste della Domenica pomeriggio.
L’Assemblea ha offerto l’occasione di presentare all’intera
comunità (accorsa molto numerosa) il cammino fatto e quello da farsi.
Ore 18.00: Un video preparato da Claudio ha aperto il
pomeriggio raccontando con immagini e musiche il percorso di quest’ultimo anno a
partire dalla scelta di mettere al centro dell’azione pastorale la famiglia.
Ore 18.15: La Cooperativa Città Irene, con Savino e
Mirella, ha poi presentato il progetto di Famiglie aperte, così come promosso
dall’Ufficio Famiglia della nostra Diocesi proponendo un nuovo stile di essere
famiglia che accoglie e si apre alle difficoltà di altri.
Ore 18.40: Ma la famiglia ha bisogno di una casa! Con
questa considerazione si è passati a presentare il progetto che riguarda la
ristrutturazione di una sezione dell’antico Collegio dei Gesuiti, già affidata
alla Parrocchia dal dicembre 2004, e appaltata in questi giorni. Si sono
alternati il Consigliere dott. Giuseppe Raimondo, funzionario della
Regione Campania, che è intervenuto sulla necessità di ridare agli antichi
volumi delle funzioni sociali perché i cittadini se ne possano riappropriare; il
Sindaco di Capua, dott. Carmine Antropoli che ha sottolineato il valore
delle sinergie intessute con la Provincia e la Regione per restituire a Capua il
suo immenso patrimonio artistico ed architettonico e ha brevemente descritto i
progetti che vedono protagonista l’amministrazione nelle grandi opere che
riguardano la nostra città. All’arch. Luca Branco è invece spettato il
compito di descrivere il progetto di ristrutturazione (vedi allegato) avendone
seguito le varie fasi di elaborazione e modifiche. A lui e allo staff del suo
studio, un particolare ringraziamento per la disponibilità e la competenza.
Il Sindaco, attento anche per ulteriori collaborazioni con
la comunità parrocchiale e i suoi progetti, ha offerto la sua disponibilità
anche per la copertura del campo sportivo. Accanto al finanziamento regionale e
al contributo della Parrocchia, potremo allora contare su un contributo della
Amministrazione! Speriamo che anche questo sogno possa realizzarsi al più
presto.
L’assemblea si è poi protratta ascoltando gli educatori
degli Scout e dell’Oratorio che hanno proposto le loro attività
estive, analizzandone gli scopi educativi gli sviluppi metodologici.
In conclusione il Coro della Comunità Ucraina
accompagnato da Padre Andrea ha eseguito due canti polifonici sul tema della
famiglia, delle tradizioni e della Patria, per loro lontana.
Dobbiamo ringraziare tutte le forze vive della parrocchia
hanno offerto il loro contributo:
A questi va aggiunto il contributo silenzioso di Antonio,
Arben, Lello e Raffele e di quanti con il loro lavoro quotidiano rendono
possibile la realizzazione di un progetto di Parrocchia che vada al di là della
liturgia e si apra alla vita. |